
di Angelo Dott. Genova
Spossatezza e stanchezza: cause, sintomi, rimedi
La stanchezza diventa patologia quando non riusciamo a recuperare. I ritmi frenetici impongono stress fisico e mentale continuo che a volte scaricano completamente le nostre batterie. Ma rimediare si può. Ecco come fare.
“Sono stanco, mi sento esaurito”.
Quante volte la parola stanchezza viene pronunciata da noi o dalle persone che incontriamo? In un’epoca dove i ritmi sono innaturali e dove tutto è accelerato, è probabile sentirsi spesso stanchi. Di solito, a un organismo sano e in equilibrio, bastano un sonno ristoratore, un’attività ludica, o qualche giorno di ferie per ritrovare la solita energia. Quando invece la spossatezza dura da più settimane e si ha un senso perenne di “batterie scariche” è opportuno rivolgersi al medico di fiducia per fare degli accertamenti e correggere le abitudini scorrette.
I sintomi dell’astenia
- stanchezza già al risveglio
- difficoltà ad addormentarsi o risvegli frequenti con sonno poco ristoratore
- dolore cronico
- cefalee
- peggioramento dei sintomi in seguito a sforzi fisici o impegni mentali
- malessere generale o sintomi simil-influenzali
- capogiri o nausea
- tachicardia
Stanchezza: possibili cause
Esistono giornate che vengono affrontate con il piede sbagliato, giornate cioè che viviamo con un peso sulle spalle, senza energia e determinazione. Con una stanchezza non motivata da particolari avvenimenti impegnativi, né per il fisico, né per la mente. Tuttavia non riusciamo a trovare la giusta spinta per procedere e ci trasciniamo con il miraggio del riposo serale. Altre volte, la giornata era partita con i migliori propositi, ma a metà mattinata o nelle prime ore pomeridiane si avverte un calo inspiegabile di tensione, come se ci staccassero la spina. Le possibili cause di una stanchezza che perdura nel tempo possono essere
- il sintomo di una patologia (solo per citarne alcune, anemia, fibromialgia, celiachia, diabete, artrite reumatoide, sindrome della gambe senza riposo, tumori, depressione, disturbi d’ansia)
- l’effetto collaterale di un farmaco
- la conseguenza di uno stile di vita errato (mancanza di sonno o di riposo, eccesso di stress, consumo esagerato di caffeina, alcol, cibi spazzatura, sovrappeso, sottopeso)
Errori alimentari
Quante volte ci siamo sentiti dire: hai avuto un calo degli zuccheri! Prendi un pezzo di cioccolata, un cucchiaino di zucchero, un biscotto, un succo di frutta, una merendina…
Tutte sostanze, alimenti e bevande che hanno lo scopo di innalzare bruscamente la glicemia. Si ottiene un breve vantaggio energetico, corroborante, ma del tutto effimero, nel momento in cui, tale aumento glicemico determina come risposta da parte del pancreas la produzione e la messa in circolo dell’insulina. Tale ormone comporta un trasferimento intracellulare del glucosio e successivo nuovo abbassamento della glicemia (effetto rebound). Ecco che allora si ricorre nuovamente alla assunzione di nuovi zuccheri per ripristinare rapidamente la situazione . In alternativa , vedo ricorrere frequentemente, all’uso di stimolanti a base di caffeina o taurina. Anche questi prodotti riescono a conferire una maggiore e repentina risposta energetica. Con tuttavia effetti collaterali, di non secondaria importanza. Innalzamento pressorio, tachicardia, pirosi gastrica, disturbi del sonno.
Di fatto la stanchezza di base rimane, semplicemente velata da questa illusoria spinta energetica.
Rimedi alla spossatezza
Se non ci sono ancora in atto patologie fisiche e psichiche importanti, è necessario recuperare uno stile di vita più adatto alle nostre esigenze.
La stanchezza in questo caso non deve essere considerato un nemico ma un campanello d’allarme inviato da una mente e da un corpo stremati. Noi siamo un tutt’uno e ogni persona va considerata nella sua globalità.
ISmerian, il centro per la riabilitazione motoria e propriocettiva
Per una visita con il Dott. Angelo Genova puoi rivolgerti al Centro ISmerian a Treviso, un ambiente moderno e accogliente con i migliori strumenti di analisi e attrezzature per la riabilitazione funzionale (motoria e propriocettiva).